Aniello Ascione (1680 –1708) è stato un pittore italiano di nature morte. È considerato un importante rappresentante dello stile fiammingo della natura morta barocca e un seguace del pittore fiammingo Abraham Brueghel che lavorò a Napoli nell'ultimo quarto del XVII secolo.

Aniello Ascione era un pittore specializzato in nature morte. Dipinse nature morte di frutti e fiori, ma soprattutto frutti, in particolare di uva. ^[2] Firmava i suoi quadri con il monogramma AA in legatura. Le sue tele dipinte di piccole e grandi dimensioni. ^[4]

Inizialmente dipinse nello stile del suo maestro Ruoppolo, caratterizzato dai suoi appariscenti effetti barocchi. Nel suo periodo maturo fu influenzato dall'opera del pittore fiammingo Abraham Brueghel. ^[3] Abraham Brueghel è particolarmente noto per i suoi dipinti di nature morte di frutti e fiori del sud, che erano tipicamente assemblati davanti a un paesaggio. Spesso sono impreziositi da un vaso prezioso, da un monumento antico o da frammenti di scultura romana.

Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Aniello_Ascione#References    

Su entrambi i dipinti è presente un sigillo in ceralacca che testimonia la loro appartenenza alla collezione di Ferdinado II, re delle due Sicilie.